Progettazione dell'involucro edilizio
La progettazione di nuovi edifici ad emissioni "quasi zero" (NZEB) e gli interventi di efficientamento energetico degli edifici esistenti rappresentano oggi la nuova frontiera del risparmio di energia in ambito edilizio.
Al contempo il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici, secondo le disposizioni del DPCM 05-12-1997, costituisce la base imprescindibile per garantire il confort acustico necessario a fare della propria abitazione un ambiente di cui godere in piena serenità.
La corretta progettazione termoacustica deve necessariamente essere fondata su una attenta ricerca dei materiali edili, che oggi garantiscono prestazioni impensabili rispetto al passato, e su un approccio integrato all'analisi del comportamento dell'involucro edilizio.
La scelta dei materiali deve basarsi non solo sulle caratteristiche di conducibilità termica (parametro che descrive la quantità di calore che viene ceduta attraverso i materiali), ma deve prendere in considerazione anche la traspirabilità, la reazione al fuoco, la massa e il potere fonoisolante dei materiali edili. Tali caratteristiche influiscono in modo determinante sul comfort termoigrometrico, sul comfort acustico e sulla sicurezza dei fabbricati.
La progettazione dell'involucro edilizio non può inoltre prescindere dalla progettazione di dettaglio dei nodi costruttivi (nodi primari e secondari del giunto parete-finestra, giunti tra pareti e solai, giunti tra pareti e tetti piani o inclinati, pilastri, angoli, aggetti ecc), i quali, se trascurati, costituiscono i principali punti di criticità, con conseguente formazione di condensa, muffe e passaggio di rumore.
Al contempo il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici, secondo le disposizioni del DPCM 05-12-1997, costituisce la base imprescindibile per garantire il confort acustico necessario a fare della propria abitazione un ambiente di cui godere in piena serenità.
La corretta progettazione termoacustica deve necessariamente essere fondata su una attenta ricerca dei materiali edili, che oggi garantiscono prestazioni impensabili rispetto al passato, e su un approccio integrato all'analisi del comportamento dell'involucro edilizio.
La scelta dei materiali deve basarsi non solo sulle caratteristiche di conducibilità termica (parametro che descrive la quantità di calore che viene ceduta attraverso i materiali), ma deve prendere in considerazione anche la traspirabilità, la reazione al fuoco, la massa e il potere fonoisolante dei materiali edili. Tali caratteristiche influiscono in modo determinante sul comfort termoigrometrico, sul comfort acustico e sulla sicurezza dei fabbricati.
La progettazione dell'involucro edilizio non può inoltre prescindere dalla progettazione di dettaglio dei nodi costruttivi (nodi primari e secondari del giunto parete-finestra, giunti tra pareti e solai, giunti tra pareti e tetti piani o inclinati, pilastri, angoli, aggetti ecc), i quali, se trascurati, costituiscono i principali punti di criticità, con conseguente formazione di condensa, muffe e passaggio di rumore.
Esempi di nodi costruttivi critici
Giunto parete - finestra
Giunto parete - finestra. Parete in Poroton 800 (colore arancione) con cappotto esterno in lana minerale (colore ocra). Serramento a filo muro esterno con: doppio vetro stratificato, camera d'aria in Argon, telaio in PVC e controletaio in legno-pvc. Trasmittanza della parete: 0,222 W/mqK.
Trasmittanza del serramento: 1,3 W/mqK.
Potere fonoisolante della parete: 52 dB.
Potere fonoisolante del serramento: 43 dB.
La soluzione garantisce una temperatura interna nel punto piú sfavorito pari a 17,9 gradi, assicurando un comfort termico ottimale, ben al di sopra della temperatura minima necessaria per evitare la formazione di muffa e condensa. Anche la prestazione acustica risulta ottimale, grazie alla elevata massa della parete e alla doppia stratificazione delle lastre di vetro.
Giunto parete - tetto ventilato
Giunto parete - tetto ventilato. Parete in Poroton 800 (colore arancione) con cappotto esterno in lana minerale (colore ocra). Stratigrafia del tetto ventilato, al di sotto dello strato di ventilazione: assito in perline d'abete (colore marrone chiaro), membrana freno vapore (colore verde), pannello OSB (colore marrone scuro), isolante in lana minerale (colore ocra), pannello OSB (colore marrone scuro), telo traspirante e impermeabile (colore azzurro). Trasmittanza della parete: 0,222 W/mqK. Trasmittanza del tetto ventilato: 0,201 W/mqK. Potere fonoisolante della parete: 52 dB. Potere fonoisolante del tetto ventilato: 51 dB. La soluzione garantisce una temperatura interna nel punto piú sfavorito pari a 19,35 gradi, assicurando un confort termico ottimale, ben al di sopra della temperatura minima necessaria per evitare la formazione di muffa e condensa. Anche la prestazione acustica risulta ottimale, grazie alle elevate performance della parete e del tetto.
Giunto parete - copertura piana
Giunto parete - copertura piana. Parete in blocchi di Poroton 800 (colore arancione) con cappotto esterno in lana minerale (colore ocra). Copertura piana con solaio strutturale in laterocemento, massetto di pendenza alleggerito e isolante da 100 kg/mc, barriera al vapore (colore rosso), isolante in lana minerale (colore giallo), doppio strato di membrana impermeabile bituminosa (colore blu), massetto alleggerito e isolante da 1000 kg/mc e finitura in piastrelle. Trasmittanza della parete: 0,222 W/mqK. Trasmittanza della copertura piana: 0,191 W/mqK. Potere fonoisolante della parete: 52,7 dB. Potere fonoisolante della copertura piana: 62,6 dB. La soluzione garantisce una temperatura interna nel punto piú sfavorito pari a 16,83 gradi, assicurando un confort termico ottimale, ben al di sopra della temperatura minima necessaria per evitare la formazione di muffa e condensa. Anche la prestazione acustica risulta ottimale, grazie alle elevate performance della parete e della copertura.
Leggi l'articolo dell'Ing. Pascale "Ponti termici in edilizia: l’importanza della geometria dei nodi costruttivi" sulla rivista Ingenio, oppure:
Per leggere tutti gli articoli dell'Ing. Pascale vai alla pagina dedicata.